domenica 9 agosto 2015

Lacrime di San Lorenzo

Per tradizione, nel Salento, i ragazzi si riuniscono attorno ad un falò organizzato sulla spiaggia: barbecue, tende e chitarra... E tutti con il naso all'insù ad aspettare la pioggia le stelle. 

Le spiagge libere si trasformano in un'immensa distesa di luci, in un'atmosfera di canti stonati, tuffi fatati e bagni romantici al chiaro di stelle. 



Più tecnicamente...
"Un'appuntamento fisso dell'estate che quest'anno vedrà il suo massimo tra le 08:30 e 11,00 del 13 Agosto quando il cielo sarà solcato da 60-100 meteore ogni ora. Meteore che già nei prossimi giorni si potranno avvistare e che con molta probabilità proseguiranno sin quasi il 17/24 Agosto. 

Tuttavia la tradizione vuole la notte del 10 Agosto, quella dedicata al martirio di San Lorenzo, come la nottata simbolo per l'osservazione di quelle che secondo la tradizione sarebbero le lacrime versare dal Santo durante il suo suplizio e che vagano eternamente nei cieli per ricadere sulla Terra solo nel giorno della sua morte. 

Altri chiamano le stelle del 10 Agosto come fuochi si San Lorenzo, poiché ricorderebbero le scintille provenienti dalla graticola infuocata su cui fu ucciso il martire, poi volate in cielo. Anche se in realtà San Lorenzo non morì bruciato, ma decapitato, nell’immaginario popolare l’idea dei lapilli volati in cielo ha preso piede, tanto che ancora oggi in Veneto un proverbio recita “San Lorenzo dei martiri innocenti, casca dal ciel carboni ardenti”.   

Ma quali sono i consigli migliori per osservarle?   
Per prima cosa è necessario osservare verso Nord-Est (qui infatti sorge la costellazione di Perseo) da un luogo ESENTE da inquinamento luminoso, meglio in alta montagna o su una spiaggia buia in riva al mare. Inoltre bisogna stendersi a terra o su una sedia a sdraio, disponendosi eventualmente a semicerchio se si è in un gruppo di parecchie persone.   
Per ci volesse fotografarle gli esperti raccomandano l'uso di Reflex su cavalletto fisso, con un obiettivo da 30-50 mm rivolto verso la costellazione di Perseo, ed una sensibilità di 200-400 ASA. É necessario inoltre fare pose prolungate ( 5-10 minuti), sperando di catturarne una o più in tale lasso di tempo.   

Che dire non ci resta che metterci comodi ed ammirare lo spettacolo e perché no affidare i nostri desideri ad ogni scia luminosa con la speranza che questi diventino realtà."

Le Perseidi

[Fonte 3bmeteo]

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